Assunta
(giovedì 28 febbraio 2013)
Categoria: Insoddisfazione
GARMANIA? LINGUA IN MEZZO AI DENTI SE POSSIBILE!
23:14 DEL 28-02-2013Alcune riflessioni vanno fatte.
Queste elezioni, se è vero che destano inquietudine per la mancanza di una soluzione, è vero anche che hanno fatto un po’ di chiarezza.
I risultati elettorali hanno, infatti, ridimensionato le smisurate esposizioni di alcuni politici sempre in primo piano e hanno fatto cadere, quelle foglie di fico che nascondevano (i presunti) attributi di alcuni di loro, ma sotto sotto, attributi niente.
Qualche risposta però queste elezioni l’hanno data.
Hanno ridimensionato pesi e valori, hanno segnalato le contraddizioni ed hanno condannato uomini e partiti.
Noi elettori, arrivato il nostro turno, abbiamo sentenziato, in verità, più per protesta, sotto le spoglie di Grillo che altro, però adesso? Dove andremo e cosa sucederà? Siamo sotto i riflettori di tutto il mondo, La Germania si prende la briga di "sfottere" Chiamandoci sudditi al soldo di personaggi (clown), ma penso che i tedeschi, dovrebbero tenere la lingua ben serrata in mezzo ai denti, perchè la vergogna di ciò che hanno fatto, è ancora viva nel ricordo di tanti, soltanto loro sembra abbiano dimenticato, anzi tempo fa, hanno avuto l'ardire di affermare che le persecuzioni ebraiche, sono infamie inventate per nuocere alla Germania, ma sorvoliamo, tanto mai ci hanno visti di buon occhio, sarà gelosia, invidia? Chissà! Evidentemente gli italiani suscitiamo ancora questi sentimenti.
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Francesco
(venerdì 1 marzo 2013)
Non solo la Germania, ma credo che in tutta Europa ci invidino e ci temono perché siamo un popolo vulcanico e ribelle, che non si piega all'altrui (vedi Merkel) imposizione.
Tanto per dirne una: il leader dello Spd (Partito Social Democratico) tedesco ha definito Berlusconi e Grillo dei Clown del panorama politico italiano dimenticandosi di quello che ha fatto Hitler che più che ridere ha fatto piangere il mondo intero. Comunque si dimentica che l'Italia ha sempre tenuto la testa alta: nondimeno un "Clown" Dario FO, come definito anche da Berlusconi, è stato insignito del premio Nobel. E ieri sera, ascoltando Benigni (vincitore di premio Oscar) citare e spiegare perfettamente, come un accademico, Dante mi ha fatto più che mai inorgoglire di essere un Italiano volitivo e credo abbastanza intelligente per considerare l'Italia uno dei paesi, per cultura e tradizioni, più che mai all'altezza se non di più di tutti i paesi europei checché ne dicano i nostri alleati Europei, che si dovrebbero lavare la bocca prima di pronunciare il nome ITALIA indipendentemente da chi ci governa!
Tanto per dirne una: il leader dello Spd (Partito Social Democratico) tedesco ha definito Berlusconi e Grillo dei Clown del panorama politico italiano dimenticandosi di quello che ha fatto Hitler che più che ridere ha fatto piangere il mondo intero. Comunque si dimentica che l'Italia ha sempre tenuto la testa alta: nondimeno un "Clown" Dario FO, come definito anche da Berlusconi, è stato insignito del premio Nobel. E ieri sera, ascoltando Benigni (vincitore di premio Oscar) citare e spiegare perfettamente, come un accademico, Dante mi ha fatto più che mai inorgoglire di essere un Italiano volitivo e credo abbastanza intelligente per considerare l'Italia uno dei paesi, per cultura e tradizioni, più che mai all'altezza se non di più di tutti i paesi europei checché ne dicano i nostri alleati Europei, che si dovrebbero lavare la bocca prima di pronunciare il nome ITALIA indipendentemente da chi ci governa!
Assunta
(venerdì 1 marzo 2013)
00:48 del 01-03-2013
Il nostro meraviglioso paese, è un insieme di contradizioni, si mescolano un insieme di colori, arte, letteratura, cultura, abbiano concentrate in questo lembo di terra detta penisola, le opere d'arte più numerose del mondo, nessun paese sulla terra, ha le ricchezze culturali, artistiche ed architettoniche italiane, peccato però che in tutto questo panorama, non riescono a nascere persone dotate di attributi possenti per governare con fermezza e onestà!
Il nostro meraviglioso paese, è un insieme di contradizioni, si mescolano un insieme di colori, arte, letteratura, cultura, abbiano concentrate in questo lembo di terra detta penisola, le opere d'arte più numerose del mondo, nessun paese sulla terra, ha le ricchezze culturali, artistiche ed architettoniche italiane, peccato però che in tutto questo panorama, non riescono a nascere persone dotate di attributi possenti per governare con fermezza e onestà!
Betta (Anonimo)
(sabato 2 marzo 2013)
Mi trovo d'accordo con quello che avete scritto. Noi italiani siamo una brutta gatta da pelare, perché può capitare che ci trattino con supponenza, anche perché gliene diamo adito (i nostri ultimi vent'anni di vita pubblica non sono certo esemplari) però... guai a chi pensa di trattarci come deficienti che si possono comandare a bacchetta, come i tedeschi che ultimamente si sono "allargati" un po' troppo senza averne alcun titolo.
Anche perché noi italiani nella storia siamo sempre stati capaci di rialzare la testa contro tutto e contro tutti, quando gli altri meno se lo aspettavano. E se si può avere un briciolo di ottimismo è proprio sperando che sia arrivata nuovamente una di quelle fasi "magiche". Come l'Italia rialzò la testa dalle macerie della seconda guerra mondiale forse ora si avvia a rialzarla dalle macerie morali di decenni di classe dirigente che ci ha svenduti agli speculatori internazionali (basti leggere la vicenda del Britannia al largo di Civitavecchia nel 1992) o messi in ridicolo di fronte al mondo (Berlusconi), o ancora ha lasciato dilagare la corruzione, sguazzandoci. Per non parlare della criminalità organizzata che ormai opera soprattutto al nord, con gli appalti delle "grandi opere" tipo la TAV o dell'Expo di Milano 2015.
Chissà, incrociamo le dita.
Dato che Francesco l'ha nominato, vorrei raccontarvi un aneddoto che ho letto su quel meraviglioso clown che è Dario Fo. Quando si recò alla cerimonia ufficiale per ricevere il Nobel dal re di Svezia si presentò al cospetto del sovrano tenendo le gambe unite, con le punte dei piedi allargate verso l'esterno. E' la posa tipica del clown, categoria del teatro con una nobile tradizione (come le maschere della commedia dell'arte) di cui egli ha voluto sentirsi esponente fino in fondo. Anche in quella cerimonia di massima solennità. Un grande!
Forse se il mediocre politicante tedesco Steinbrueck avesse conosciuto questo aneddoto ci avrebbe pensato due volte prima di lanciarsi in affermazioni sguaiate e offensive degli italiani e della nostra democrazia.
Ma i vari sapientoni europei fingono spesso di dimenticare che siamo anche noi un popolo sovrano. E purtroppo l'hanno dimenticato troppo spesso anche i nostri politici che anziché operare per il nostro bene ci hanno ripetutamente svenduti ai poteri internazionali. Monti è stato l'ultimo in ordine di tempo tra questi.
Basta. Mi sono infervorata e ho scritto troppo. Chiedo scusa e... vado a nanna!
Ciao, a domani.
Anche perché noi italiani nella storia siamo sempre stati capaci di rialzare la testa contro tutto e contro tutti, quando gli altri meno se lo aspettavano. E se si può avere un briciolo di ottimismo è proprio sperando che sia arrivata nuovamente una di quelle fasi "magiche". Come l'Italia rialzò la testa dalle macerie della seconda guerra mondiale forse ora si avvia a rialzarla dalle macerie morali di decenni di classe dirigente che ci ha svenduti agli speculatori internazionali (basti leggere la vicenda del Britannia al largo di Civitavecchia nel 1992) o messi in ridicolo di fronte al mondo (Berlusconi), o ancora ha lasciato dilagare la corruzione, sguazzandoci. Per non parlare della criminalità organizzata che ormai opera soprattutto al nord, con gli appalti delle "grandi opere" tipo la TAV o dell'Expo di Milano 2015.
Chissà, incrociamo le dita.
Dato che Francesco l'ha nominato, vorrei raccontarvi un aneddoto che ho letto su quel meraviglioso clown che è Dario Fo. Quando si recò alla cerimonia ufficiale per ricevere il Nobel dal re di Svezia si presentò al cospetto del sovrano tenendo le gambe unite, con le punte dei piedi allargate verso l'esterno. E' la posa tipica del clown, categoria del teatro con una nobile tradizione (come le maschere della commedia dell'arte) di cui egli ha voluto sentirsi esponente fino in fondo. Anche in quella cerimonia di massima solennità. Un grande!
Forse se il mediocre politicante tedesco Steinbrueck avesse conosciuto questo aneddoto ci avrebbe pensato due volte prima di lanciarsi in affermazioni sguaiate e offensive degli italiani e della nostra democrazia.
Ma i vari sapientoni europei fingono spesso di dimenticare che siamo anche noi un popolo sovrano. E purtroppo l'hanno dimenticato troppo spesso anche i nostri politici che anziché operare per il nostro bene ci hanno ripetutamente svenduti ai poteri internazionali. Monti è stato l'ultimo in ordine di tempo tra questi.
Basta. Mi sono infervorata e ho scritto troppo. Chiedo scusa e... vado a nanna!
Ciao, a domani.
Francesco
(domenica 3 marzo 2013)
Onorato di conoscerti Betta anche per l'intelligenza e la maturità che dimostri alla tua età!
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